Il grande successo con i Dire Straits
La neonata band – di cui Mark Knopfler era il frontman, nonché l'autore e l'arrangiatore di tutti i brani – cominciò a esibirsi con il nome di Café Racers, mutuato dal precedente gruppo del chitarrista; dopo il primo concerto, la denominazione venne modificata in Dire Straits (letteralmente «terribili ristrettezze») per alludere con ironia al contesto di precarietà economica nel quale si trovavano i quattro giovani musicisti. Gli inizi furono segnati da riscontri di pubblico molto scarsi: Knopfler e soci proponevano infatti un rock limpido ed essenziale, ispirato principalmente al blues, al country e al rock and roll americano delle origini, collocandosi quindi in aperta controtendenza rispetto ai canoni stilistici dell'epoca che vedevano prevalere la new wave, il soft rock, la disco music e soprattutto il punk.
Fra l'estate e l'autunno del 1977, il quartetto registrò alcuni demo che comprendevano complessivamente undici canzoni, tra cui i brani Water of Love, Down to the Waterline, Six Blade Knife, Southbound Again, Sultans of Swing e una composizione di David Knopfler in seguito scartata. Allo scopo di ottenere un giudizio qualificato sulla propria produzione, la band fece recapitare i nastri al musicologo e disc jockey londinese Charlie Gillett, che conduceva una trasmissione radiofonica sulle frequenze locali della BBC: questi rimase così colpito dallo stile musicale dei Dire Straits che decise, all'insaputa del gruppo, di inserire Sultans of Swing nella propria programmazione. La canzone, contraddistinta da due assolo chitarristici di Mark Knopfler, descrive i componenti di un complesso amatoriale dixieland mentre si esibiscono in un pub, del tutto ignorati dagli avventori. Il pezzo riscosse il gradimento degli ascoltatori della radio e fruttò ai Dire Straits il loro primo contratto discografico.
L'album d'esordio del gruppo, prodotto da Muff Winwood e intitolato semplicemente Dire Straits, fu edito nel giugno del 1978 senza alcuna forma di pubblicità. A dispetto delle valutazioni molto positive della stampa specializzata, il disco passò inizialmente inosservato nel Regno Unito ma ottenne un successo repentino nel resto d'Europa, negli Stati Uniti e in Australia, riuscendo infine ad affermarsi anche in terra britannica