Infanzia, giovinezza e prime esperienze musicali

Mark Knopfler nacque a Glasgow il 12 agosto 1949 da Louisa Mary Laidler, un'insegnante originaria del Northumberland, ed Erwin Knopfler, un architetto e scacchist ungherese che aveva trovato rifugio in Scozia all'inizio della seconda guerra mondiale, dopo essere stato espulso dal paese nativo a causa della sua attività di oppositore al regime filonazista. Nel 1952 venne alla luce David, il terzo figlio della coppia dopo la primogenita Ruth e lo stesso Mark.
Nel 1956 la famiglia Knopfler si trasferì da Glasgow a Blyth, la città natale della signora Laidle; Mark venne iscritto alla scuola primaria di Gosforth, un sobborgo di Newcastle upon Tyne. Colpito dall'abilità dello zio materno Kingsley, valente pianista boogie-woogie, Mark cominciò in quel periodo a sviluppare un forte interesse per la musica, avvicinandosi anche allo studio del violino.
All'età di quattordici anni, Knopfler chiese in dono a suo padre una chitarra elettrica Fender Stratocaster rossa come quella di Hank Marvin degli Shadows, di cui era un grande ammirator; tuttavia, poiché la sua famiglia non si poteva permettere una simile spesa, si dovette accontentare di un'alternativa più economica, una Höfner V-2 Super Solid. Egli fu comunque entusiasta del regalo, tant'è che rapidamente imparò a suonare lo strumento da autodidatta, cercando di reinterpretare i brani dei suoi chitarristi preferiti, tra cui B.B. King, Chet Atkins, Scotty Moore, Jimi Hendrix, Django Reinhardt e James Burton